giovedì 5 marzo 2015

Superstizione e scaramanzie vip PRIMO REGGIANI

Ho trasformato un cucchiaino nel mio anello portafortuna

“Sono particolarmente attento ai numeri. Anche se non ci credo molto, nella mia vita ho notato che ci sono certi numeri ricorrenti. Qualunque cosa faccia... Lo stesso numero di posto sul treno, al cinema, nell'elenco degli attori e via dicendo.
Credevo che il 26 fosse il mio numero fortunato, ma poi quando mio padre è mancato proprio in quella data, mi sono dovuto ricredere.
Quindi non ho ancor capito se siano numeri fortunati o no. Sono comunque coincidenze che non posso fare a meno di notare.
Per quel che riguarda le altre scaramanzie, se posso evito di incapparci, quindi se un gatto nero mi attraversa la strada quando sono in macchina, mi fermo, ma poi mi faccio una risata.
Qualcuno ha anche provato a dirmi che avevo il malocchio, ma io sono una persona molto pragmatica e non ci sono mai cascato. Non ci ho creduto e la mia vita è continuata come nulla fosse.
Il mio portafortuna?
Me lo sono creato da solo trasformando un normale cucchiaino da caffè, del bar, in un anello particolare. Semplicemente piegandolo con le pinze. Oggi, quando lo indosso, mi porta bene.”.

L'intervista a Primo Reggiani è di Gian Maria Aliberti Gerbotto

LOCANDA RISTORANTE IN CANNUBI
Via Crosia 13 - BAROLO (cn)

Nessun commento:

Posta un commento